“La natura può allestire spettacoli straordinari. Il palcoscenico è immenso, le luci strabilianti,
le comparse infinite e il budget per gli effetti speciali illimitato”
Y. Martel
PRESENTAZIONE PROGETTO PORTA VERDE
La Porta Verde è un progetto di educazione per bambini dai 3 ai 6 anni che mira a creare una comunità educante, sensibile e attenta non solo al percorso didattico per i bambini che accoglie, ma anche, e soprattutto, alla dimensione emotiva e affettiva. L’approccio educativo è flessibile, non si rifà ad un unico e imprescindibile metodo, ma attinge e armonizza più approcci, traendo il meglio da ciascuno. Si ispira alla Scuola nel Bosco e a quella Montessoriana, integrando anche alcuni principi provenienti dalla scuola steineriana e libertaria, con l’obiettivo di sostenere il bambino nella sua unicità inserendolo in un contesto sociale auto organizzato. Questo è il luogo dove la famiglia torna protagonista dell’educazione dei figli. Un luogo dove un bambino non deve solo stare, ma vivere e crescere… dove non ci si accontenta solo di istruire, ma soprattutto di educare. Dove non si impara a essere migliori degli altri, ma migliori di quanto non fossimo ieri.
Desideriamo che i bambini trascorrano il più possibile del tempo all’aria aperta, non solo per i benefici sulla salute, ma anche per sfruttare al massimo le occasioni di apprendimento offerte dalla natura.
Giocare all’aria aperta migliora la concentrazione, mentre osservare i cambiamenti del tempo e delle stagioni insegna loro la ciclicità della vita e fornisce spunti per apprendere concetti di vario genere. La natura stessa risponde alle leggi matematiche e fisiche, dove tutto segue un ordine e ha una conseguenza. Perciò, ci ispiriamo all’approccio dell’Asilo nel Bosco per consentire ai bambini di vivere appieno questa esperienza.
Coltivare un orto insegna ai bambini che l’impegno porta sempre a risultati positivi: la collaborazione rende il lavoro meno faticoso e più divertente, rispettare le regole è essenziale per ottenere un buon risultato, assumersi responsabilità è parte integrante di ogni impegno e la cura e l’amore sono fondamentali per una crescita sana e robusta.
Mettiamo al centro del processo educativo il fare. Ogni vero apprendimento nasce dal corpo; nei primi anni di vita, imparare significa soprattutto acquisire conoscenza attraverso la percezione e il movimento. Per sviluppare le facoltà cognitive, rafforzare le abilità e l’autostima, il bambino ha bisogno di formarsi un’idea degli oggetti, capire come funzionano e come si usano, coinvolgendo tutti i sensi.
Crediamo fermamente nelle parole di Maria Montessori: “Insegnami a fare da solo.” Siamo convinti che, per acquisire ogni abilità, i bambini devono essere liberi di fare, sperimentare e anche sporcare. Attività come apparecchiare la tavola, versare da soli l’acqua, tagliare una mela, lavare il proprio piatto, riorganizzare i propri giochi, e provvedere alla propria igiene personale sono tutte alla portata dei bambini nella fascia 3/6 anni.
Desideriamo creare le condizioni ottimali affinché questi bambini possano sperimentare tali attività e raggiungere l’autonomia, rispettando i loro tempi e offrendo il necessario supporto.
Scegliere significa dare espressione al proprio sè , dare spazio alla volontà indirizzandola verso uno scopo, saper prendere una strada e rinunciare ad un’altra. Con quale criterio l’uomo sceglie?
In base alla propria natura, al proprio sé, al proprio mondo interiore che spinge per autodeterminarsi.
Educare alla libertà significa insegnare a scegliere. Non scegliendo per il proprio bambino, ma fornendogli gli strumenti perché egli possa scegliere per il proprio bene, nel rispetto dell’altro e del mondo in cui vive.
Educare alla libertà non significa insegnare il lassismo o non prevedere un quadro di regole entro cui il bambino può o deve muoversi, tutt’altro.
Porre dei limiti e condividere regole comuni entro cui ci si può muovere è necessario, ma non è necessariamente obbligatorio un approccio impositivo o omologante.
È possibile, e desideriamo farlo, attraverso l’ascolto, il rispetto, l’esempio, la constatazione oggettiva delle conseguenze del trasgredire le regole. Le regole permettono ad una comunità di funzionare bene e al bambino di vivere serenamente, sentendosi sicuro nel mondo e nel gruppo in cui è inserito.
Crediamo fortemente che un’educazione autentica sia la risultante del gioco di squadra tra la scuola e la famiglia. Ancor più se contestualizzata in un progetto che nasce proprio dalle famiglie.
Solo in una sinergia di dialogo e lavoro continuo tra educatori e famiglia è possibile realizzare l’obiettivo di un’educazione coerente, viva e generativa.
PORTA VERDE E’ ANCHE:
IL NOSTRO TEAM
Lodovica
Laureata in Diritti Umani e in Local Development presso l’Università di Padova, avvia l’esperienza educativa in contesti internazionali, lavorando come insegnante di inglese in Nepal e in Romania con bambini in condizione di vulnerabilità. Come capo scout vive e apprende l’educazione in natura.
Dal 2020 collabora con Guizzino APS per il progetto Porta Verde , formandosi in comunicazione non-violenta e specializzandosi in educazione emozionale con l’Accademia di Pedagogia Viva.
Cristina
Cristina Laguna, diplomata in Dirigente di Comunità e attuale studentessa di Naturopatia. Esperienza ventennale nell'ambito educativo. Fondatrice nel 2008 dell'Asilo Nido "L'arcobaleno dei bimbi" sito a Calalzo di Cadore.
Nel 2011 parte per Roma dove si avvicina al mondo della disabilità con bambini e adulti con assenza di linguaggio decidendo così di specializzarsi in Comunicazione Aumentativa e Alternativa nella scuola di Milano Benedetta d'Intino.
A fine 2019 rientrata in Veneto, mentre lavora in una scuola d'infanzia 0-6, intraprende la specializzazione in Outdoor Education ed Educazione Emozionale presso l'accademia di Pedagogia Viva. Dal 2021 collabora con Guizzino APS per il progetto Porta Verde.
Isaura
Isaura Fonseca Corzo, nata a Cuba, dove inizia gli studi alla EFESI ( Istituto di formazione in educazione infantile) e all’Istituto Superiore Pedagogico formandosi come Maestra Primaria. Continua gli studi nel mondo olistico e inizia un percorso come Facilitatore Mindfulness. Con la Scuola Bitácoras frequenta corsi di educazione basata sul metodo Reggio Emilia, Educazione Rispettosa, Comunicazione Positiva , Educazione in natura ( Waldorf ). Dal 2023 collabora con Guizzino APS per il progetto Porta Verde, oltre parlare ed insegnare lo spagnolo, insegna a lavorare con le emozioni e la Mindfulness.
Dott.sa Carolina Moleti
Psicologa, laureata presso l’Università di Padova, specializzata nel modello psicocorporeo-emozionale, si occupa di docenza, formazione e supervisione per servizi 0-6. Dal 2021 collabora con Guizzino APS per il progetto Porta Verde e Prim’aria in Volo come consulente e supervisore, svolgendo osservazioni durante le attività e incontri di supervisione formativa e operativa con i team di educatori e insegnanti, allo scopo di potenziare la qualità del lavoro di squadra e del lavoro educativo.
GALLERIA
DOVE SIAMO
Via Porto di Cavergnago 69, 30173 Mestre (VE)